Il Consigliere degli Stati Hannes Germann, che è anche Presidente dell'Associazione Svizzera dei Comuni, ha chiesto spiegazioni in merito alla nuova agenzia di riscossione dei canoni radiotelevisivi ed al metodo di riscossione:
https://www.parlament.ch/de/ratsbetrieb / search-curia-vista / business? AffairId = 20203757
Nella riunione del Consiglio degli Stati del 24 settembre 2020, Hannes Germann non essendo soddisfatto della risposta del Consiglio Federale, ha quindi chiesto un confronto con la Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga. In questo discorso politico, la Presidente della Confederazione Sommaruga ha espresso di essere pronta a parlare delle spese dei comuni e di eventuali risarcimenti: https://www.parlament.ch/de/ratsbetrieb/amtliches-bulletin/amtliches-bulletin-die-verhandlungen?SubjectId=50357#votum3
L'ASSA è strettamente coinvolta in questa discussione politica e, insieme all'Associazione Svizzera dei Comuni, fornisce il contributo professionale.
Questo anche perché l'ASSA, in prima linea nel gruppo di sostegno dell'UFCOM, si impegna per le problematiche dei servizi agli abitanti svizzeri. L'eccellente networking della nostra associazione professionale, oltre i confini cantonali si ripaga ancora una volta. In questo modo, l'ASSA è stata in grado di dare un contributo decisivo, per consentire a Serafe di adempiere al suo incarico e di migliorarlo rispetto al 2019.
L'ASSA sostiene anche che Serafe continui a svolgere il suo compito di "punto di contatto" da un lato, ma anche che l'attuale metodologia di indagine tramite EWID - che può essere descritta come inadatta - sia criticamente messa in discussione dai politici dall'altra. In breve: l'ASSA rimane politicamente vicino a ciò che sta accadendo nel settore della riscossione dei canoni radiotelevisivi.
(MB, 18 ottobre 2020)
Hannes Germann